Azienda Agricola “Sapori Antichi d’Aspromonte” realtà integrata nel territorio

Ci troviamo a Canolo un paesino di montagna all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte, il paese dei forni comunali, la tradizione del pane prosegue e fa comunità. Qui nasce nel 1992 l’Azienda Agricola “Sapori Antichi d’Aspromonte” che vive del lavoro dei membri della famiglia che quotidianamente portano avanti un percorso fatto di storia e passione. Antonio e Laura, coppia nella vita e nel lavoro, partono dalla macelleria consapevoli dell’esperienza acquisita negli anni per la trasformazione della carne. Nel tempo l’attività ha trovato anche altri sbocchi.  

Venti anni di percorso ha reso questa azienda importante nel contesto territoriale nel quale svolge la propria attività, portandola ad essere multifunzionale: allevamento e trasformazione delle carni, produzione di ortaggi, patate, grano, legumi, mangimi per il bestiame e gli animali da cortile ed anche humus e concime organico per le coltivazioni. Producono anche la farina di segale che si utilizza per il famoso pane di Canolo.

Tra i prodotti che più identificano l’Azienda Agricola “Sapori Antichi d’Aspromonte” sicuramente il Prosciutto crudo “San Canolo” e il Culatello

Il Prosciutto crudo “San Canolo” viene prodotto utilizzando cosce di suini allevati allo stato semi-brado in azienda fino al peso di circa 200kg e l’età non deve essere inferiore ai nove mesi.

Dopo aver macellato l’animale, le cosce devono essere refrigerate e lavorate entro il quinto giorno dalla selezionatura. Tredici chilogrammi circa, non inferiore, il peso della coscia. I prosciutti vengono appesi in verticale e il tempo previsto è minimo 15 mesi, trascorsi i quali e dopo degli esami accurati, tradizionali ma sempre attuali e validi per capire lo stato del prosciutto come l’ago di osso per valutare il profumo, la battitura per giudicare la consistenza e l’esame visivo per valutare l’insieme, si procede alla marchiatura con contrassegno a fuoco che rappresenta un’immagine stilizzata di un prosciutto, con al centro la sigla circondata dalla dicitura circolare “Prosciutto di S. Canolo”. 

Il Culatello si caratterizza per il gusto delicato e morbidezza al taglio. Salvia, alloro, menta, rosmarino, finocchietto selvatico, origano selvatico sono le erbe aromatiche utilizzate per donargli un sapore unico. Cento ottanta giorni circa servono per ottenere la maturazione migliore. La carne, generalmente la coscia del maiale viene per dodici giorni salata e aromatizzata, lavata con vino locale e insaccato nel budello naturale.  

Adotta un maiale e la fattoria didattica tra le iniziative dell’Azienda Agricola “Sapori Antichi d’Aspromonte”.