Oleificio Torchia eccellenza e innovazione

Realizzare un prodotto eccellente che riesca a soddisfare le sempre più esigenti richieste dei consumatori. Questo l’obiettivo che dal 1959 spinge questa azienda a migliorarsi quotidianamente. Rispondere con flessibilità e disponibilità alle esigenze dei clienti, al rispetto della natura, ad una visione aperta e lungimirante proiettata ad una continua crescita e all’innovazione tecnologica è la filosofia aziendale. Da qui gli investimenti orientati e consapevoli per far si che l’azienda Torchia si approcci al mercato dell’olivicoltura con mezzi adeguati agli alti standard dei  prodotti proposti. 

L’azienda conta su 30 lavoratori, alcuni dei quali legati  ad essa da oltre trenta anni, che con la loro esperienza ed il loro contributo hanno vissuto e reso possibile il progressivo affermarsi del successo aziendale. 

Gli ulivi sono prevalentemente della cultivar Carolea e in piccola parte di Nocellara del Belice e Cassanese, sono dislocati sulle colline della presila catanzarese, nel comune di Tiriolo. Borgo dalla posizione strategica, nell’istmo di Catanzaro, teatro di antiche battaglie, luogo di preziosi ritrovamenti e di floride attività artigianali. I fratelli Tommaso e Giuseppe Torchia, coadiuvati da un “gruppo lavoro” responsabile e competente, si occupano della coltivazione dei terreni, della raccolta delle drupe nonché della gestione di un moderno frantoio e delle successive fasi di stoccaggio, imbottigliamento e commercializzazione.

Tra le altre attività svolte in azienda, da segnalare i corsi di degustazione guidata e le iniziative didattiche rivolte a scolaresche e turisti e all’ ospitalità agrituristica in alcuni fabbricati rurali recentemente ristrutturati.

A garanzia della qualità dell’olio Torchia e della trasparenza che accompagna la sua produzione, da qualche anno, il prodotto è inserito in un sistema di rintracciabilità di filiera in cui il capo filiera è l’associazione ASPRO e l’Ente nazionale di certificazione il CSQA. La rintracciabilità consente di ripercorrere l’intero processo produttivo dell’olio che “dalla campagna porta alla tavola e, a ritroso, dalla tavola alla campagna”. E’ cosi possibile conoscere il luogo di produzione, le cultivar coltivate, le modalità di coltivazione ed i trattamenti fitosanitari eventualmente fatti, i  processi di estrazione e  di confezionamento.